Descrizione
DOMENICA 7 APRILE 2013 ORE 16.30 PRESSO IL TEATRO "FEDERICO II" DI ROCCA D'ARCE SI TERRA' UNA GIORNATA DI STUDIO SU FRANCESCA WOODMAN , CURATA DAL FOTOGRAFO ROMEO FRAIOLI E DAL CENTRO STUDIO "BERNARDO NARDONE", CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI ROCCA D'ARCE.
Una giornata dedicata a Francesca Woodman. Cresce l'attesa per l'appuntamento in programma per domenica prossima a Rocca d'Arce. Si tratta di un tributo a una delle più note fotografe del XX secolo, simbolo di emancipazione femminile nel mondo dell’arte. Ideatore dell'iniziativa è il noto fotografo Romeo Fraioli che, sempre più spesso, si cimenta in iniziative di ampio respiro culturale che ottengono successo ed enormi consensi. L’evento avrà luogo presso il teatro comunale 'Federico II' dove dalle 15, si alterneranno diversi critici e fotografi per raccontare la carriera di questa innovativa artista americana. Aprirà il seminario la proiezione di un film dal titolo 'The Woodmans' di C. Scott Willis, un documentario realizzato nel 2011 con la collaborazione dei familiari della fotografa, George, Betty e Charles Woodman e prodotto insieme a Jeff Werner e Neil Barrett. Seguiranno gli approfondimenti sul lavoro di Francesca Woodman: interverranno il fotografo Romeo Fraioli con un'introduzione generale, la giornalista Emanuela Costantini che analizzerà gli aspetti legati al corpo nella fotografia dell’artista e Isabella Pedicini, scrittrice e critica d’arte, che prenderà in esame la produzione degli anni trascorsi a Roma partendo dal suo volume 'Francesca Woodman. Gli anni romani tra pelle e pellicola'. La giornata si chiuderà con 'La Santissima Pelle', un tributo all’artista.
(R.Martino - La Provincia 3 Aprile 2013)
BREVE BIOGRAFIA SU FRANCESCA WOODMAN
È il 1977. A diciannove anni Francesca Woodman è a Roma per un soggiorno studio. Figlia d’arte, studentessa presso il Rhode Island School of Design, per lei Roma rappresenta quel luogo e quel momento in cui le suggestioni estetiche e stilistiche coltivate in America, arrivano a definitiva maturazione. Attraverso lo studio delle immagini, dei carteggi privati, degli appunti sparsi che Francesca Woodman ha lasciato ai suoi amici romani, come attraverso le testimonianze di chi ha condiviso con lei questo periodo creativo, Isabella Pedicini compone un ritratto inedito, accompagnando il lettore attraverso un intimo viaggio dove parole e immagini si intrecciano a disegnare i contorni dell’originale universo della grande fotografa. Nel lavoro di Francesca Woodman si ritrovano gli echi e le suggestioni surrealiste, l’uso del corpo come linguaggio, gli influssi dei testi di Breton uniti a quelli della fotografia americana. Francesca Woodman si trasforma e per farlo utilizza i due strumenti che permettono il suo gioco magico: il corpo e la macchina fotografica. Si arriva così a individuare al centro della sua opera il topos della metamorfosi come continuazione della vita.
ISABELLA PEDICINI
Giornalista pubblicista, si laurea in storia dell'arte presso l'università La Sapienza di Roma. Dopo aver lavorato nella libreria Il Museo del Louvre e presso la Fondazione Pastificio Cerere, approda al mondo dell'editoria. Nel 2012, pubblica con Contrasto il saggio "Francesca Woodman. Gli anni Romani tra pelle e pellicola" e, sempre lo stesso anno, per i tipi di Fazi Editore il libro "Ricette Umorali". E' di qualche giorno fa l'uscita del suo terzo libro "La camera incantata" un testo realizzato insieme a un grande maestro della fotografia italiana, Mimmo Jodice.
EMANUELA COSTANTINI
Giornalista e photoeditor, coordina la sezione culturale del mensile FOTO Cult - Tecnica e Cultura della Fotografia - per il quale realizza interviste a grandi autori italiani e internazionali; tra questi: Steve McCurry, Michael Ackerman, Joel Peter Witkin e Michael Kenna. Ha collaborato con quotidiani e periodici provinciali e nazionali di attualità, tra cui il mensile "Diario".