Descrizione
La chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, solitamente detta di San Bernardo, è situata nella parte più alta del Paese, al di sotto del castello-cimitero e al di sopra del borgo medievale. L'edificio è documentato già a partire del XIV secolo, ma solo nel 1561 fu ricostruito e notevolmente ampliato, testimonianza di ciò è rappresentato dalla facciata composita che denota le diverse epoche di costruzione. Sul finire del XVIII secolo fu realizzato il "Cappellone", ovvero il campanile. Nel tempo ci furono vari danneggiamenti e dopo essere stata abbandonata per molti anni, fu restaurata dal 1920 al 1928. All'esterno la chiesa mostra un'articolata architettura, mentre il suo interno forma a croce latina e di stile barocco, presenta una navata centrale più grande e due laterali, con la cupola inserita in posizione centrale. Colonne, capitelli, altare e fonte battesimale sono decorati in stucco, degni di nota sono alcuni dipinti databili dal 1600 al 1800 e ben conservato è il coro in legno. Nell'edificio sono conservate le ossa del Patrono di Roccadarce, San Bernardo Confessore, che stando a ciò che riporta la tradizione, morto ad Arpino, andato in sogno a una persona del luogo, ordinò che il suo corpo fosse portato a Roccadarce.
Servizi
Modalità di accesso
Accesso consentito alle persone con disabilità.